Bluetooth

Paranùmene aìat re danesu
Chi donzi die amus a curtzu-a manos;
Su caràttere fit meda inchesu
Et funtziònes faghìat de sovrumanos.
Conchistende pòpulu norvegesu
Fattu-at a imperu de capitanu
Et pro li render onore e glòria
Torrat poi de milli-annos in s'istòria.

🆅 Dal sito http://vocabolariocasu.isresardegna.it/lemmi.php
Paranùmene: soprannome, nomignolo.
A-curtzu: vicino.
Inchesu: o atzesu, acceso.

🆆 Dal sito https://en.wikipedia.org/wiki/Harald_Bluetooth
Harold I "Bluetooth" Gormsson (911 – 987) fu il primo re a unificare il frammentario regno di Danimarca (che allora comprendeva solo la penisola dello Jutland) dal punto di vista sia politico sia religioso.
Per quanto riguarda il suo soprannome, la spiegazione più plausibile è che il sovrano, in battaglia, fosse solito colorarsi i denti d'azzurro, così come i suoi soldati. Recenti scavi archeologici in Inghilterra e Svezia, infatti, hanno portato alla luce ossa di mercenari vichinghi, con alcuni teschi i cui denti erano rigati, probabilmente facendo loro cambiare colore in modo permanente; ciò ha fatto avanzare la teoria che potrebbe trattarsi della stessa tecnica usata dal re. Un'altra ipotesi è quella secondo cui Harold avesse un dente più grande e più scuro degli altri, così visibile da creare il suo soprannome.
Per celebrare i suoi successi, fece erigere un monumento in pietra, conservato oggi nella cittadina danese di Jelling, che rappresenta una specie di certificato di nascita della Danimarca.
Circa mille anni dopo, nel 1997, l’ingegnere Jim Kardach venne a sapere dell’esistenza di Harald chiacchierando con un collega in un pub di Toronto. In seguito approfondì la sua storia leggendo un libro sui vichinghi e ne rimase affascinato al punto da dare il suo soprannome a un progetto di trasmissione dati a cui stava lavorando: il Bluetooth. Quando gli chiesero la ragione della sua scelta, spiegò che il nome indicava l’unione dell’industria dei computer con quella delle telecomunicazioni, proprio come Harald aveva unito alcuni popoli scandinavi.
Persino il logo ufficiale di Bluetooth è un omaggio al re nordico e consiste nell’unione dei caratteri runici ᚼ (Hagall) e ᛒ (Bjarkan), ovvero le iniziali di Harald Bluetooth.

Dal sito https://en.wikipedia.org/wiki/Harald_Bluetooth
Il battesimo di re Harald: l'opera fa parte di una serie d'oro e di rame, probabilmente risalente al XI secolo,
utilizzata in un altare o in un reliquiario, conservata al museo nazionale di Copenaghen.

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